PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (PNSD)

DIDATTICA DIGITALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CREAZIONE DI UN “MURO VIRTUALE”:

LABORATORIO DI DIDATTICA INNOVATIVA SCUOLA DELL’INFANZIA: “IL DIRITTO DI ESSERE BAMBINI”.

LABORATORIO DI DIDATTICA INNOVATIVA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: “KING ARTHUR…ACCORDING TO US”.

PIANO DI ATTUAZIONE DEL PNSD 2016-2019

PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL’ANIMATORE DIGITALE

Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva diinnovazione della scuola italiana per un nuovo posizionamento del suo sitema educativo nell’era digitale.

E’ un pilastro fondamentale della Legge 107/2015 che persegue l’innovazione del sistema scolastico e le opportunità dell’educazione digitale.

Il Piano è strutturato su quattro nuclei fondamentali: STRUMENTI, COMPETENZE E CONTENUTI, FORMAZIONE, ACCOMPAGNAMENTO

STRUMENTI: sono le condizioni che abilitano le opportunità della società dell’informazione e mettono le scuole nelle condizioni di praticarle (accesso, qualità degli spazi e degli ambienti di apprendimento, identità digitale e amministrazione digitale)
ACCESSO: favorire l’accesso e la connessione attraverso fibra ottica, connettività e cablagggio interno delle scuole.
SPAZI E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO: coniugare la crescente disponibilità di tecnologie a competenze abilitanti. Creare ambienti di apprendimento che facilitino apprendimenti attivi e laboratoriali. Sviluppare nuovi modelli di interazione didattica che utilizzino la tecnologia.
AMMINISTRAZIONE DIGITALE: gestione dell’organizzazione scolastica e rafforzamento di servizi digitali innovativi sul territorio
IDENTITA’ DIGITALE: dare un profilo digitale ad ogni persona della scuola.
2. COMPETENZE DEGLI STUDENTI: rafforzare le competenze relative alla comprensione e alla produzione di contenuti complessi e articolati, anche all’interno dell’universo comunicativo digitale; lavorare sull’alfabetizzazione informativa e digitale; mettere al centro il ruolo dell’informazione e dei dati nello sviluppo di una società interconnessa basata sulle conoscenze e sull’informazione; costruire rapporti tra creatività digitale e artigianato, tra imprenditorialità digitale, manifattura e lavoro; introdurre al pensiero logico e computazionale e familiarizzare con gli aspetti operativi delle tecnologie informatiche; portare ad essere utenti consapevoli di ambienti e strumenti digitali, ma anche produttori, creatori, progettisti. I docenti in questo processo sono facilitatori di percorsi didattici innovativi.

DIGITALE, IMPRENDITORIALITA’ E LAVORO: sviluppo delle competenze trasversali: problem solving, pensiero laterale e capacità di apprendere.
CONTENUTI DIGITALI: creare le giuste condizioni, sia tecniche che di accesso, per cui i contenuti digitali passino da eccezione a regola nella scuola
3. FORMAZIONE DEL PERSONALE: centrata sull’innovazione didattica, tenendo conto delle tecnologie digitali come sostegno per la realizzazione di nuovi paradigmi educativi e la progettazione operativa delle attività. L’obiettivo è quello di passare da una scuola della trasmissione a quella dell’apprendimento.

4. ACCOMPAGNAMENTO: si attua attraverso la nomina di un ANIMATORE DIGITALE in ogni Istituto, la formazione interna, il coinvolgimento della comunità scolastica, la creazione di soluzioni innovative.